Antiche mani
Disegno eseguito con matita pastello Contè a Paris Pierre Noir. Ho ritratto le mani rugose di mia madre, che ci ha lasciato due anni fa alla veneranda età di 98 anni. Disegnando e guardando quelle rughe, ho ripercorso la sua vita, così varia e piena di sofferenze, ma affrontata sempre con uno spirito vitale e un ottimismo ammirevole. Questo disegno non è solo un ricordo, ma un omaggio alla sua forza e al suo coraggio, che continueranno a ispirarmi ogni giorno.
Antiche mani
Ho visto quelle mani,….antiche…., una nascosta, immobile da anni, l’altra come sorella maggiore a proteggere.
Ho scavato, disegnando quelle rughe una ad una, nella memoria.
Ho visto tendini, vene, sangue, passione e sofferenza, ho visto allegria, tanto dolore,…..immagini….. che scorrevano come un film, il suo film , mentre sul foglio mi appariva il rilievo, il chiaroscuro di una vita trascorsa
e mi sono rivisto…..figlio, ancora giovane, nonostante l’età, perché quelle antiche mani sono ancora là, miracolosamente vive, come a frapporsi, ad arginare, ad opporsi al tempo che passa,
in un inconscio ed impossibile estremo atto d’amore materno.